I flussi di commercio della Cina nei primi 9 mesi del 2015

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Exchange rate Siulisse Asia Conjuncture Foreign market analysis

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La pre-chiusura del terzo trimestre ha consentito a StudiaBo di analizzare i dati dei flussi di commercio della Cina nei primi nove mesi del 2015, disponibili nel portale SiUlisse.

Nel periodo gennaio-settembre 2015 le importazioni sono stimate essere aumentate in euro di +3.1 punti percentuali rispetto ai primi nove mesi dell’anno 2014: una crescita di +33.8 miliardi di euro rispetto allo scorso anno.

Vanno evidenziati, in modo particolare, i risultati particolarmente positivi che hanno accomunato le importazioni cinesi di Beni Intermedi ( +58 miliardi di euro nei primi tre trimestri 2015 rispetto al corrispondente periodo del 2014); positive, ma più limitate, le variazioni tendenziali delle importazioni di Beni di Consumo ( +11.2 miliardi di euro) e Beni di Investimento ( +9.3 miliardi di euro).

Di converso, le importazioni della Cina di Commodity evidenziano variazioni di segno fortemente negativo; in modo particolare, nel periodo Gennaio-Settembre 2015 le importazioni di Materie Prime Naturali risultano in calo del -56.4% in euro rispetto ai primi tre trimestri del 2014.

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La Figura 1 , relativa alla famiglia dei Beni Intermedi , segnala tassi di crescita più elevati rispetto al totale beni per tutte le principali industrie. In modo particolare, nel periodo Gennaio-Settembre 2015 le importazioni cinesi di Componenti elettroniche evidenziano un aumento stimato pari al 18.7% in euro rispetto ai primi tre trimestri dell’anno precedente; Beni intermedi in carta e in legno mostrano un aumento de l 16.5% in euro e i Beni intermedi in materie tessili e pelli del 15.4% in euro rispetto al periodo gennaio-settembre 2014.

Da segnalare, inoltre, l'aumento delle importazioni cinesi dell'industria Beni e prodotti per le costruzioni (+13.3% in euro rispetto al 2014).

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Dalla Figura 2 , relativa alla famiglia dei Beni di Consumo , emerge chiaramente come tutte le industrie relative a prodotti destinati ai consumi finali delle famiglie hanno registrato nel periodo gennaio-settembre 2015 tassi di crescita dei valori in euro positivi, superiori a quello del totale beni. In particolare i Prodotti finiti di largo consumo (+38.4% in euro), Prodotti e strumenti per la salute (+22.6% in euro) e per la casa (+20.7%) evidenziano le maggiori crescite rispetto ai primi nove mesi del 2014.

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La Figura 3 , relativa alla famiglia dei Beni di Investimento , segnala invece andamenti più diversificati: a fronte di crescite anche molto positive nei valori in euro per le importazioni cinesi di Strumenti e attrezzature per ICT e servizi (+17.4% in euro rispetto al 2014) e Strumenti e attrezzature per l’industria che registrano un aumento superiore al 15.8% in euro rispetto ai primi nove mesi dell’anno precedente), si segnalano, infatti, andamenti relativamente meno favorevoli per Impiantistica industriale (+5.9% in euro rispetto al 2014) e Macchine ed impianti per i processi industriali (+4.7%) e, soprattutto, per Mezzi di trasporto e per l’agricoltura (-0.2% in euro) .