I flussi di commercio della Cina nei primi 9 mesi del 2015
Pubblicato da Annalisa Vignoli. 21 Dicembre 2015.
Cambio Siulisse Asia Congiuntura Analisi Mercati EsteriLa pre-chiusura del terzo trimestre ha consentito a StudiaBo di analizzare i dati dei flussi di commercio della Cina nei primi nove mesi del 2015, disponibili nel portale SiUlisse.
Nel periodo gennaio-settembre 2015 le importazioni sono stimate essere aumentate in euro di +3.1 punti percentuali rispetto ai primi nove mesi dell’anno 2014: una crescita di +33.8 miliardi di euro rispetto allo scorso anno.
Vanno evidenziati, in modo particolare, i risultati particolarmente positivi che hanno accomunato le importazioni cinesi di Beni Intermedi ( +58 miliardi di euro nei primi tre trimestri 2015 rispetto al corrispondente periodo del 2014); positive, ma più limitate, le variazioni tendenziali delle importazioni di Beni di Consumo ( +11.2 miliardi di euro) e Beni di Investimento ( +9.3 miliardi di euro).
Di converso, le importazioni della Cina di Commodity evidenziano variazioni di segno fortemente negativo; in modo particolare, nel periodo Gennaio-Settembre 2015 le importazioni di Materie Prime Naturali risultano in calo del -56.4% in euro rispetto ai primi tre trimestri del 2014.
La Figura 1 , relativa alla famiglia dei Beni Intermedi , segnala tassi di crescita più elevati rispetto al totale beni per tutte le principali industrie. In modo particolare, nel periodo Gennaio-Settembre 2015 le importazioni cinesi di Componenti elettroniche evidenziano un aumento stimato pari al 18.7% in euro rispetto ai primi tre trimestri dell’anno precedente; Beni intermedi in carta e in legno mostrano un aumento de l 16.5% in euro e i Beni intermedi in materie tessili e pelli del 15.4% in euro rispetto al periodo gennaio-settembre 2014.
Da segnalare, inoltre, l'aumento delle importazioni cinesi dell'industria Beni e prodotti per le costruzioni (+13.3% in euro rispetto al 2014).
Dalla Figura 2 , relativa alla famiglia dei Beni di Consumo , emerge chiaramente come tutte le industrie relative a prodotti destinati ai consumi finali delle famiglie hanno registrato nel periodo gennaio-settembre 2015 tassi di crescita dei valori in euro positivi, superiori a quello del totale beni. In particolare i Prodotti finiti di largo consumo (+38.4% in euro), Prodotti e strumenti per la salute (+22.6% in euro) e per la casa (+20.7%) evidenziano le maggiori crescite rispetto ai primi nove mesi del 2014.
La Figura 3 , relativa alla famiglia dei Beni di Investimento , segnala invece andamenti più diversificati: a fronte di crescite anche molto positive nei valori in euro per le importazioni cinesi di Strumenti e attrezzature per ICT e servizi (+17.4% in euro rispetto al 2014) e Strumenti e attrezzature per l’industria che registrano un aumento superiore al 15.8% in euro rispetto ai primi nove mesi dell’anno precedente), si segnalano, infatti, andamenti relativamente meno favorevoli per Impiantistica industriale (+5.9% in euro rispetto al 2014) e Macchine ed impianti per i processi industriali (+4.7%) e, soprattutto, per Mezzi di trasporto e per l’agricoltura (-0.2% in euro) .
Potrebbero interessarti anche:

Macchine per Stampa ed Editoria: come trovare i mercati a più alta potenzialità per l'export?
Una analisi per segmenti e paesi, utilizzando l'indicatore "Stadio di sviluppo delle importazioni"
Pubblicato da Marcello Antonioni. 24 Giugno 2025.

Il nuovo indicatore congiunturale del commercio mondiale ExportPlanning
Pubblicato da Simone Zambelli. 18 Giugno 2025.

Macchine Tessili: come trovare i mercati a più alta potenzialità per l'export?
L'indicatore ExportPlanning dello stadio di sviluppo delle importazioni segnala opportunità in diversi mercati emergenti del settore, non solo a medio/lungo raggio
Pubblicato da Marcello Antonioni. 13 Giugno 2025.