I dati di consuntivo 2024 dei flussi di commercio mondiale consentono di documentare la prosecuzione del ciclo negativo nella domanda mondiale di Macchine Tessili¹: l'anno scorso, in base ai dati del Datamart Ulisse ExportPlanning, il commercio mondiale del settore ha registrato un calo medio annuo del 4.2% nei valori in euro, confermando la fase cedente già evidenziata nel 2023 (-12.5%).
Si tratta, quindi, di un quadro internazionale particolarmente selettivo, che richiede alle imprese esportatrici del settore la capacità di individuare le migliori opportunità di crescita.

Macchine Tessili: quali mercati in fase di strutturale crescita?

Con l'ultimo aggiornamento dello strumento Market Selection-ExportPlanning è stato introdotto un nuovo indicatore settoriale denominato “Stadio di sviluppo delle Importazioni”, che è in grado di classificare ciascun paese in una delle tre fasi del ciclo di vita delle importazioni di uno specifico prodotto: Latenza, Crescita e Saturazione².
Questo indicatore risulta particolarmente utile per le imprese che sono interessate ad espandere, diversificare e ottimizzare le proprie destinazioni di export, in quanto permette di identificare quei mercati in cui le importazioni di un determinato prodotto si collocano in una fase di Crescita strutturale.

La tabella seguente mostra il numero di prodotti di Macchine Tessili in fase di Crescita delle importazioni, suddivisi per i principali comparti del settore. Per meglio apprezzare le potenzialità del mercato, per ciascun paese viene inoltre riportato il valore delle importazioni di Macchine Tessili nel 2024³ (ultima colonna della tabella).

Macchine Tessili:
numero di prodotti, per mercato e comparto, in fase di crescita delle importazioni

Tra i mercati individuati in fase di Crescita delle importazioni di Macchine Tessili per una numerosità significativa di prodotti (almeno 5) del settore, vanno evidenziati diversi casi dell'Africa (sub-sahariana, come Uganda, Tanzania e Senegal, ma anche settentrionale, come Algeria e Libia), dell'America Latina (Honduras, in primis, ma anche Paraguay e Costa Rica), dell'Asia (centrale, come Kirghizistan e Tagikistan, e sud-orientale, come Nepal e Laos), del Medio Oriente (Yemen e Iraq), ma anche dell'Europa (Grecia e Bielorussia).

Va, peraltro, evidenziato come nei casi di Uganda, Honduras, Yemen, Kirghizistan, Libia, Costa Rica e Senegal, il valore delle importazioni 2024 di Macchine Tessili (escluso il segmento "Manutenzione del tessile") non raggiunga ancora i 10 milioni di euro, risultando, pertanto, ancora mercati con opportunità dimensionalmente contenute.
A questi possono essere assimilati anche i mercati - con livelli 2024 di importazioni settoriali inferiori ai 20 milioni di euro - di Paraguay (11.1 M €), Tagikistan (19.1 M €) e Nepal (19.7 M €).

Inoltre, nella valutazione dei risultati della tabella, è importante considerare anche il Rischio Paese, variabile che incide in maniera significativa sull’affidabilità dei singoli mercati. È il caso, ad esempio, di paesi come Yemen, Libia e Iraq.

Conclusioni

L'analisi dei mercati in fase di strutturale Crescita per le importazioni di Macchine Tessili evidenzia il valore strategico dell'indicatore "Stadio di Sviluppo delle Importazioni" nella Market Selection. La metodologia alla base dell'indicatore consente infatti di attribuire un punteggio più elevato ai mercati con maggiori opportunità per l'export, migliorando l'efficacia della graduatoria dei mercati potenziali.
In particolare, l'utilità di questo indicatore risulta evidente nei contesti in cui si necessita adottare strategie di diversificazione geografica dei mercati, offrendo un supporto concreto ed efficace alle decisioni del processo di internazionalizzazione.