Le importazioni di beni capitali: una bussola per gli investimenti
Pubblicato da Pietro Sarti. 20 Giugno 2025.
Import Analisi Mercati EsteriMisurare tempestivamente l’andamento degli investimenti rappresenta una sfida rilevante per gli analisti macroeconomici, considerando la natura a bassa frequenza dei dati ufficiali. Le statistiche sugli investimenti, infatti, sono generalmente disponibili con cadenza annuale, rendendo necessario l’utilizzo di indicatori infrannuali in grado di approssimarne la dinamica con buona affidabilità, soprattutto per attività di nowcasting e di previsione a breve termine.
In questo contesto, l’evoluzione della domanda internazionale di beni d’investimento - macchinari, mezzi di trasporto, impianti, strumenti e attrezzature - si configura come una proxy particolarmente efficace della tendenza degli investimenti. Infatti, in molte economie avanzate, aperte al commercio internazionale, così come in diversi mercati emergenti, la quota di beni strumentali importati sul totale degli investimenti risulta significativa e, in alcuni casi, in crescita, soprattutto nei settori a più alta intensità tecnologica; questi beni, inoltre, sono disponibili con frequenza mensile, di conseguenza offrono agli analisti l’opportunità di monitorare in tempo reale l’andamento degli investimenti.
Il grafico riportato di seguito mostra come, dal 1995 al 2024, le curve delle serie storiche delle importazioni di strumenti e attrezzature per ICT e servizi (categoria F1) e per l’industria (categoria F2) risultino a livello mondiale quasi sovrapponibili a quella degli investimenti totali, così come rilevati nell’ultima pubblicazione del World Economic Outlook (aprile 2025).
Fig. 1 - Importazioni di strumenti e attrezzature per ICT e servizi, per l'industria e ciclo degli investimenti

Fonte: Elaborazioni PricePedia
La matrice delle correlazioni parziali, calcolata per il periodo considerato (1995-2024), rappresenta un ulteriore strumento utile a confermare l’esistenza di una forte relazione tra le variabili di importazione e quella degli investimenti. Questo riflette una correlazione positiva elevata tra le diverse variabili, tale per cui un aumento della domanda internazionale di beni d’investimento costituisce un segnale indiretto di piani di espansione produttiva o di processi di ammodernamento tecnologico in corso. Al contrario, una contrazione della domanda di beni d’investimento dall’estero segnala una fase di stagnazione degli investimenti.
Fig. 2 - Matrice delle correlazioni parziali

Fonte: Elaborazioni PricePedia
L'analisi della matrice di correlazione parziale tra le tre variabili considerate consente di evidenziare un ulteriore aspetto di interesse. Il ciclo degli investimenti totali risulta significativamente correlato con le importazioni di strumenti e attrezzature effettuate sia dall'industria sia dai servizi, ma la correlazione diretta ("parziale", nel senso che esclude gli effetti indiretti) tra le importazioni delle due tipologie di beni è relativamente bassa (0.20). Questo indica che il ciclo degli investimenti industriali si sviluppa in modo relativamente autonomo rispetto a quello degli investimenti nei servizi. Il loro allineamento è dovuto principalmente all’influenza esercitata dalle condizioni economiche generali di sostegno agli investimenti (misurate in termini di investimenti totali), che incidono in misura rilevante sui cicli di entrambi i comparti.
Conclusioni
La domanda internazionale di beni d’investimento costituisce una variabile di grande rilevanza, in quanto consente di cogliere in anticipo segnali significativi sulle scelte di investimento delle imprese. Un aumento di tale domanda, infatti, può indicare una fase di espansione economica, caratterizzata da un clima di fiducia da parte delle imprese, propense a rinnovare o potenziare il proprio capitale produttivo. Al contrario, una flessione può riflettere incertezza e tradursi in una minore propensione all’investimento. Inoltre, la possibilità di disaggregare i dati di importazione per tipologia di beni acquistati da ciascun comparto o settore consente di ottenere una misura indiretta delle politiche di investimento specifiche, fornendo un’informazione preziosa e non altrimenti disponibile.
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