Meccanica strumentale: frenata della domanda USA, ma la svalutazione dell'euro difende i fatturati delle imprese italiane

Nel terzo trimestre dell'anno rallenta nei valori in dollari la fase di crescita della domanda USA del comparto (mentre più favorevoli risultano le dinamiche espresse in euro)

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I recenti dati relativi al commercio con l'estero statunitense (disponibili in ExportPlanning nel datamart Congiuntura USA) documentano la significativa frenata della domanda USA di investimenti in macchinari e impianti per i processi industriali1 intervenuta nel terzo trimestre dell'anno e misurata in dollari: nel periodo luglio-settembre 2022, infatti, le pre-stime StudiaBo-ExportPlanning attestano un significativo rallentamento del ritmo di sviluppo - sino a quel momento particolarmente dinamico - delle importazioni in dollari del mercato USA di prodotti di Meccanica Strumentale.


Come mostra il grafico sopra riportato, il rallentamento intervenuto nel terzo trimestre dell'anno risulta particolarmente significativo: dal +13.1% tendenziale nei valori in dollari del 2° trimestre dell'anno, nel trimestre più recente il ritmo di crescita delle importazioni USA di Meccanica Strumentale è sceso, infatti, al 3%.
Tuttavia, il quadro congiunturale appare assai meno penalizzante, se misurato nei valori in euro2: nel trimestre più recente le importazioni statunitensi del comparto espresse in euro, benché in significativo rallentamento rispetto ai trimestri precedenti, hanno segnato una crescita prossima ai 21 punti percentuali.

Nel periodo gennaio-settembre 2022 mercato USA comunque in crescita di circa 13 punti percentuali in $

Grazie alle buone performance dei primi due trimestri, comunque, nei primi 9 mesi del 2022 le importazioni statunitensi di macchinari e impianti per i processi industriali hanno evidenziato un incremento tendenziale cumulato di 12.6 punti percentuali nei valori in dollari rispetto al corrispondente periodo 2021, per un controvalore di 3.2 miliardi di dollari; tale performance risulta addirittura pari al +26.7% (+5.7 miliardi) nei valori denominati in euro.

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Tuttavia, la crescita del mercato USA risulta
"a macchia di leopardo" a livello settoriale

Pur a fronte di un rallentamento generalizzato a quasi tutti i principali settori di Meccanica Strumentale3, sul mercato statunitense si evidenziano settori particolarmente dinamici nei primi 9 mesi dell'anno: l'import di Macchine per fabbricazione semiconduttori (+51.7 per cento nei valori in dollari; +70.5% nei valori in euro) e Macchine utensili per metalli (+21.5% in $; +36.8% in €) - insieme all'aggregato Altre macchine per impieghi speciali - hanno offerto i contributi più significativi alla crescita della domanda di Meccanica Strumentale sul mercato statunitense nei periodo gennaio-settembre 2022.

Andamenti complessivamente positivi hanno inoltre interessato anche le importazioni statunitensi di Macchine alimentari (+7.4% nei valori tendenziali cumulati in dollari; +21.1% nei valori in euro), Macchine utensili per materiali duri (+7.8% in $; +21.4% in €), Macchine per la stampa ed editoria (+5.8% in $; +19.1% in €) e Macchine per estrusione (+0.6% in $; +12.9% in €).

Mercato Stati Uniti: importazioni di Meccanica Strumentale
(andamenti tendenziali cumulati in dollari)

2021 Gen-Set 2022
Var.% Var.% Delta (Mln $)
Macchine per fabbricazione semiconduttori + 4.3 +51.7 +1 645.0
Macchine utensili per metalli +20.0 +21.5 +833.1
Macchine alimentari +27.1 + 7.4 +177.1
Macchine utensili per materiali duri +40.1 + 7.8 +125.2
Macchine per stampa ed editoria +16.0 + 5.8 +22.4
Macchine per estrusione +26.2 + 0.6 + 9.7
Macchine tessili +43.8 - 3.2 -101.4
Macchine per imballaggio +22.3 - 5.1 -133.3
Macchine per lavorazione metalli + 3.0 -21.4 -198.4
Macchine per cartiere +36.4 -20.9 -220.3
Altre macchine per impieghi speciali +22.8 +21.9 +1 075.6
TOTALE +22.9 +12.6 +3 234.7
Fonte: ExportPlanning (Datamart Congiuntura USA)

Contributi negativi allo sviluppo della domanda statunitense di Meccanica Strumentale nei valori in dollari hanno invece interessato i settori Macchine per cartiere (-20.9% nei valori tendenziali cumulati in dollari; -11.3% nei valori in euro), Macchine per lavorazione metalli (-21.4% in $; -11.5% in €) e, in misura minore, Macchine per imballaggio (-5.1% in $, ma +6.8% in €) e Macchine tessili (-3.2% in $, ma +8.7% in €).

Conclusioni

I dati più recenti relativi al commercio estero statunitense attestano la significativa frenata del ciclo di investimenti in macchinari del mercato USA. Tale fenomeno appare particolarmente penalizzante nei valori denominati in dollari.
Data la contestuale rilevante svalutazione dell'euro nei confronti del dollaro (prossima ai 15 punti percentuali nel trimestre più recente), gli effetti della frenata della domanda americana sui conti economici delle imprese italiane (ed europee) di Meccanica Strumentale risultano, tuttavia, certamente meno rilevanti. Si consideri, ad esempio, che nel trimestre più recente i valori in euro delle esportazioni italiane di Meccanica Strumentale sul mercato statunitense hanno evidenziato una crescita tendenziale del +15.7%, in accelerazione rispetto ai trimestri precedenti.
La svalutazione della Moneta Unica nei confronti del biglietto verde tende, quindi, a costituire, nell'attuale fase congiunturale, un elemento di competitività e di sostegno ai fatturati denominati in euro per le imprese italiane del comparto.


1) Si veda l'elenco dei settori considerati in questa industry nella relativa scheda descrittiva.
2) Si sottolinea la significativa divaricazione dei risultati di andamento se misurati in euro rispetto che in dollari, alla luce della rilevante svalutazione della Moneta Unica nei confronti del biglietto verde intervenuta nel corso del 2022 (-11.2% nella media dei primi 9 mesi dell'anno) e acuita nel trimestre più recente (-14.6%).
3) Gli unici settori in positiva controtendenza nel terzo trimestre 2022 in termini di importazioni USA sono quelli di Macchine per la fabbricazione di semiconduttori e di Altre macchine per impieghi speciali, che evidenziano crescite tendenziali prossime rispettivamente ai 47 e ai 18 punti percentuali nei valori in dollari. Gli altri settori evidenziano riduzioni anche molto significative, come nei casi di Macchine per cartiere (-32.4% tendenziale in $), Macchine per la lavorazione dei metalli (-23%) e Macchine tessili (-20.6%) e, in misura minore, Macchine per imballaggio (-11.4%) e Macchine per estrusione (-9.9%), oppure andamenti in rallentamento - seppure ancora positivi - come per Macchine alimentari (+3.1%) e Macchine utensili per metalli (+2.8%).