Meccanotessile: le opportunità dei mercati esteri in fase di accelerazione "strutturale"

In una fase di rallentamento della congiuntura internazionale, risulta fondamentale individuare quelle geografie che si collocano nello stadio di accelerazione dell'import del prodotto

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I dati più recenti disponibili in ExportPlanning, relativi alle pre-stime del 3° trimestre 2022 del commercio mondiale, testimoniano il rallentamento in atto della congiuntura internazionale.

Un esempio di settore che appare impattato dal rallentamento in atto è quello delle macchine tessili: nel terzo trimestre dell'anno, secondo le pre-stime StudiaBo, le esportazioni mondiali del settore hanno infatti evidenziato una crescita tendenziale assai modesta nei valori a prezzi costanti (+2.3%), confermando i segnali di rallentamento già emersi nel 2° trimestre dell'anno (+3.2% tendenziale nei valori a prezzi costanti).

Fonte: ExportPlanning-Datamart Congiuntura Mondiale
* Esclusa Manutenzione del Tessile.

Il contesto di elevata incertezza delle vendite settoriali trova riscontro anche nelle dinamiche del commercio mondiale dei comparti a valle della filiera: il comparto dei beni intermedi in materie tessili, dopo un inizio anno con crescite tendenziali a doppia cifra (proseguendo nella fase di recupero avutasi nel corso del 2021), ha ripiegato nel semestre più recente su ritmi medi prossimi al 2% nei valori a prezzi costanti, segnalando probabilmente l'avvio di una fase di riduzione scorte magazzini della filiera tessile-abbigliamento.

In un contesto di elevata incertezza del contesto di domanda, diventa fondamentale riuscire a individuare mercati "strutturalmente" in fase di accelerazione

Cogliere la fase di accelerazione delle importazioni di un prodotto in un certo mercato è un driver di crescita significativo, e un alleato nel combattere congiunture al ribasso, come documentano gli articoli recentemente pubblicati nel magazine ExportPlanning1.

Mercati in fase di accelerazione nel settore meccanotessile

Il caso del Pakistan

Un primo caso di sicuro interesse per gli esportatori di macchine tessili è il mercato del Pakistan. Le elaborazioni realizzate da StudiaBo nell'ambito del Sistema Informativo ExportPlanning evidenziano una fase di accelerazione di questo mercato con particolare riferimento ai segmenti delle macchine per la Tessitura, per la Maglieria, per la Nobilitazione e per Altre Macchine.
Si tratta, invero, di un mercato che sembrava avere sperimentato un forte abbrivio ad inizio secolo, salvo poi rientrare su di un sentiero di scarsa crescita. Nell'ultimo decennio, invece, le importazioni pakistane sono aumentate di oltre 62 milioni di euro (+181%) nel segmento Nobilitazione, hanno toccato punti di massimo assoluto nei segmenti Tessitura (prossimo ai 106 milioni di euro), Maglieria (64 milioni di euro) e Altre macchine tessili (oltre 16 milioni di euro).

La fase di accelerazione del mercato pakistano è anche testimoniata dall'evoluzione di forte crescita della produzione nazionale di prodotti di tessile-abbigliamento: in particolare, nell'ultimo decennio la produzione pakistana di Abbigliamento esterno (si veda il grafico qui sotto riportato) si è quasi triplicata (da meno di 2 miliardi di euro ai 5.5 miliardi del 2021); la produzione nazionale di Biancheria intima e calzetteria è passata nell'ultimo decennio da circa 1 miliardo di euro ai circa 1.8 miliardi del 2021.

Fonte: ExportPlanning-Datamart Produzione e Domanda

Il caso del Turkmenistan

Nel segmento delle macchine per Tessitura, caratterizzato da un commercio mondiale in fase di stazionarietà di parecchi anni2 si segnala il caso del mercato del Turkmenistan: questo mercato, che per tutta l'esperienza del primo decennio del secolo e per la prima metà dello scorso decennio aveva mostrato valori pressoché irrilevanti delle importazioni di macchine per tessitura, ha cominciato ad evidenziare nel periodo più recente dinamiche accelerate, arrivando l'anno scorso a sfiorare i 9 milioni di euro. Si tratta di valori ancora moderati, ma in crescita esponenziale negli anni più recenti.

La fase di accelerazione del mercato turcomanno è anche testimoniata dall'evoluzione della produzione nazionale di beni intermedi in materiali tessili: in particolare, la produzione turcomanna di Filati è passata dai circa 60 milioni di euro della fine del decennio scorso ai circa 180 milioni del periodo più recente; in crescita, anche se con incrementi meno rilevanti, anche la produzione turcomanna di Tessuti. Va infine evidenziata la crescita recente (ultimo biennio) della produzione del Turkmenistan di Tessuti non tessuti e tessuti per uso tecnico.

Fonte: ExportPlanning-Datamart Produzione e Domanda

E' peraltro un mercato che vede ancora una modesta presenza delle vendite italiane di macchine per Tessitura, a fronte della indiscussa leadership delle vendite belghe.

Il caso del Guatemala

In un segmento molto rilevante per l'export italiano, come quello delle macchine per Nobilitazione3, un mercato ancora dimensionalmente piccolo ma caratterizzato da una fase di accelerazione è quello del Guatemala. Come si può osservare dal grafico qui sotto riportato, dopo una fase relativamente lunga di "latenza, nell'ultimo decennio le importazioni guatemalteche del segmento hanno evidenziato una fase di accelerazione, con una crescita cumulata del 112%, attestandosi sistematicamente su livelli annui prossimi o superiori ai 10 milioni di euro.

Fonte: ExportPlanning-Datamart Ulisse

La fase di accelerazione del mercato guatemalteco è anche testimoniata dall'evoluzione della produzione nazionale di beni intermedi in materiali tessili, come documenta il grafico qui sotto riportato. Vanno inoltre segnalati i miglioramenti significativi della produzione nazionale nel segmento Abbigliamento esterno (da 300 a 700 milioni di euro nell'ultimo decennio) e l'avvenuto sviluppo della produzione nazionale nel segmento Biancheria intima e calzetteria (oltre 900 milioni di euro nel 2021).

Fonte: ExportPlanning-Datamart Produzione e Domanda

Le imprese italiane del segmento hanno saputo già intercettare questa fase di accelerazione del mercato guatemalteco, attestandosi l'anno scorso ampiamente al primo posto tra i paesi partner del mercato.

Fonte: ExportPlanning-Datamart Ulisse

Conclusioni

In un contesto di rallentamento della domanda internazionale di macchine tessili e, in taluni segmenti, di crescita complessivamente poco dinamica già da alcuni anni, appare fondamentale per gli esportatori del settore riuscire a individuare quei mercati che stanno attraversando una fase "strutturalmente" in accelerazione nella dinamica delle importazioni dei prodotti del settore.

Attraverso il tool Market Selection di ExportPlanning è possibile per una impresa individuare i mercati internazionali in fase di accelerazione nella propria area di business (contrassegnata dal codice doganale o da specifici aggregati di codici).

Tale strumentazione verrà presentata in occasione del prossimo Webinar ACIMIT-ExportPlanning (in programma il 10 pv) e utilmente messa a disposizione delle aziende associate ACIMIT4 tramite l'istanza ExportPlanning a loro dedicata.


1) Si vedano in merito i seguenti articoli: 2) Il commercio mondiale di macchine per tessitura ha mostrato nell'ultimo decennio dinamiche complessivamente stabili, con un tasso di variazione medio annuo (CAGR) di appena lo 0.8 per cento nei valori in euro.
3) Nel segmento delle macchine per nobilitazione, l'export italiano è tornato nel 2021 prossimo ai 600 milioni di euro, pari ad oltre il 31 per cento del totale esportato dalle imprese italiane del settore meccanotessile (al netto delle macchine per manutenzione del tessile).
4) ACIMIT è l'Associazione Costruttori Italiani di Macchinario per l’Industria Tessile; ne fanno parte aziende meccanotessili italiane di tutti i comparti. Dai produttori di macchine per la filatura, la tessitura, la maglieria, la nobilitazione tessile, la confezione, il lavaggio ad acqua e il lavasecco, fino ai produttori di macchine per tessili tecnici e nontessuti.