Franchising


Il franchising è un contratto di collaborazione continuativa tra un esportatore di beni o servizi (detto franchisor) e un distributore (detto franchisee), in virtù del quale il franchisor concede al franchisee lo sfruttamento del proprio Know-how, operativo e commerciale, e del proprio marchio, dietro il pagamento di un compenso.
Il franchising può risultare la modalità di entrata nel mercato estero con un basso rapporto costi/benefici per le piccole e medie imprese che offrono un prodotto/servizio differenziato, competitivo rispetto ai prodotti sostituti, e che non possiedono le risorse finanziare per svilupparsi all’estero. L’impresa deve però disporre di adeguate risorse manageriali per poter gestire in modo adeguato la relazione con il partner estero.
Dal punto di vista merceologico il franchising ha trovato soprattutto successo nei servizi: da quelli alla cura della persona all’ospitalità alberghiera; dai servizi professionali a quelli finanziari. Nell’ambito della distribuzione di prodotti, il franchising ha trovato diffusione nei settori di consumo (agroalimentare, sistema moda e sistema casa) nei casi in cui il franchisor ha un marchio riconosciuto nel mercato di esportazione. Non appare invece una formula distributiva adatta per gli esportatori di beni intermedi e di beni strumentali. I primi perchè poco differenziabili; i secondi perchè generalmente associati a servizi (personalizzazione, assistenza tecnica, ecc.) che solo il produttore può garantire. Il franchising internazionale può presentare soluzioni tecnico organizzative tra loro molto diverse, rendendo necessaria una consulenza specialistica per l’individuazione della soluzione migliore.