Joint Venture market-oriented


La joint venture è una iniziativa di collaborazione fra un esportatore ed un partner estero in cui i contraenti mettono in comune propri capitali per conseguire un obiettivo. In una joint venture cosiddetta “market-oriented” l’obiettivo è l’accesso ad un mercato estero, in particolare lontano o poco conosciuto o di difficile accesso per l’impresa che agisce in qualità di impresa esportatrice. Il contratto di joint venture con un partner locale consente di accedere alla conoscenza del mercato e delle istituzioni pubbliche e private, riducendo i costi di inserimento e le relative tempistiche.

Come per la altre forme di partnership commerciale, gli elementi critici di una joint venture internazionale market-oriented sono la scelta del partner giusto, la stipula di un adeguato contratto e la gestione operativa della joint venture. Poichè la forma contrattuale è molto aperta, questa deve essere oggetto di particolare attenzione. Essa deve definire chiaramente l’obiettivo comune, la ripartizione dei compiti tra i partecipanti, la ripartizione dei rischi e dei benefici, le cause di scioglimento.

Una joint venture può essere di tipo societario (equity joint venture), quando comporta la costituzione di una nuova società controllata in comune dalle società partecipanti all’accordo, oppure di tipo contrattuale (contractual joint venture), quando si concretizza in un consortium agreement o semplicemente in una partnership. La prima opzione è adatta per sviluppare attività con un orizzonte di medio-lungo termine, con un rapporto stabile tra i partner; la seconda è più adatta allo sviluppo di un progetto specifico.