Nuove frontiere in crescita per il lusso: la pelletteria nei mercati di Thailandia, Malesia, Turchia e Polonia
Il premium-price cambia rotta: dai player storici ai nuovi mercati emergenti
Pubblicato da Veronica Campostrini. .
Premium price Mercati esteri Analisi Mercati EsteriDopo oltre due decenni di sostanziale resilienza rispetto alle crisi economiche globali, negli anni recenti si sono addensati sempre più rumors circa una maggiore vulnerabilità dell’alto di gamma a una congiuntura internazionale incerta. In tale contesto, risulta importante poter valorizzare un approccio analitico, volto a ricomporre una visione oggettiva delle dinamiche che hanno interessato gli scambi internazionali di beni premium-price, osservando uno dei comparti chiave del Sistema Moda e simbolo del lusso made in Italy nel mondo: la Pelletteria.
Gli scambi mondiali di Pelletteria
Nel 2024 gli scambi mondiali del comparto hanno raggiunto il massimo storico di 81 miliardi di euro, dopo un progressivo recupero post-pandemico. Il dato più significativo attiene, in particolare, alla scomposizione per fasce di prezzo: se nel 2014 i segmenti alto e medio-alto rappresentavano circa il 29% degli scambi mondiali, oggi la quota ha superato il 40% (si veda il grafico che segue).

Fonte: ExportPlanning
Il risultato complessivo evidenzia dinamiche di crescita diffuse ai principali mercati internazionali – Stati Uniti, Giappone, Francia e la stessa Cina, sebbene quest’ultima sia interessata da problemi strutturali legati al rafforzamento della domanda interna. Allo stesso tempo, inoltre, si è evidenziato un aumento di nuove geografie di opportunità: paesi come Turchia, Polonia, Thailandia e Malesia hanno infatti evidenziato negli anni più recenti una robusta capacità di upgrading qualitativo nella loro domanda di Pelletteria dall'estero, candidandosi a diventare frontiere emergenti per il lusso globale.
Il boom della Turchia
Pur rimanendo un mercato con margini di crescita, con un valore attuale di 530 milioni di euro, la Turchia ha registrato un’evoluzione particolarmente significativa. Oggi, si stima infatti che oltre il 60% delle importazioni di Borse, Valigie e Portafogli del Paese si colloca nelle fasce di prezzo più elevate, avendo sostanzialmente raddoppiato la sua rilevanza rispetto a 10 anni fa.

Fonte: ExportPlanning
In questo scenario, Italia e Francia emergono come i player dell'alto di gamma leader sul mercato. In particolare il Belpaese si colloca su valori di export non lontani da quelli del Paese del Dragone, beneficiando però di un posizionamento di altissima fascia.

Fonte: ExportPlanning
Il progressivo upgrading della Polonia
Il mercato polacco, valutato 1.2 miliardi di euro nel 2024, è un caso interessante, in quanto nell'arco degli ultimi 10 anni ha evidenizato un progressivo upgrading trasversale della domanda dall'estero di Borse, Valigie e Portafogli. La propensione dei consumatori a spostarsi verso segmenti premium riflette la trasformazione socioeconomica di un Paese sempre più integrato nel cuore manifatturiero dell’Europa e con una crescente capacità reddituale.

Fonte: ExportPlanning
Un dato da evidenziare, tuttavia, è che pur a fronte di una crescita degli esportatori italiani, è la Germania a risultare leader nei segmenti di alta gamma sul mercato.

Fonte: ExportPlanning
I mercati ASEAN di Malesia e Thailandia
Due ulteriori casi emblematici riguardano i mercati di Malesia e Thailandia.
Thailandia – Con 951 milioni di euro, è invece il mercato più dinamico della regione. La domanda per le fasce di prezzo più premianti è aumentata in maniera sensibile, facendo della Thailandia un polo emergente nel panorama asiatico. In questo contesto, Italia e Francia consolidano il loro ruolo di leader indiscussi.

Fonte: ExportPlanning
Malesia – Con un valore di mercato di 591 milioni di euro, mostra un chiaro orientamento verso prodotti di qualità superiore. I player europei stanno crescendo, ma la loro presenza resta ancora marginale rispetto alle potenzialità.

Fonte: ExportPlanning

Fonte: ExportPlanning

Fonte: ExportPlanning
Un riassestamento dell’industria del lusso
Il quadro che si delinea è quello di un’industria del lusso in riassestamento, in cui le piazze tradizionali continuano a garantire volumi ma nuovi mercati mostrano un’accelerazione sorprendente. Turchia, Polonia, Malesia e Thailandia non rappresentano ancora la dimensione della domanda statunitense o giapponese, ma il loro upgrading qualitativo segnala l’avvio di un ciclo che può ridisegnare le rotte del lusso. Per i player europei, e per l’Italia in particolare, si aprono spazi di penetrazione strategica: intercettare la nuova élite di consumatori emergenti potrebbe essere la chiave per sostenere la crescita nei prossimi dieci anni.