Industria cosmetica: i mercati mondiali in fase di accelerazione

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Il settore Beauty & Cosmesi1 ha segnato un altro anno record: a consuntivo 2022, in base alle pre-stime ExportPlanning, il commercio mondiale del settore è atteso superare ampiamente la soglia dei 100 miliardi di euro, attestandosi a quota 106.3 miliardi (+17% rispetto al 2021). Tale performance si inserisce in un trend di elevata crescita di lungo periodo: nell'ultimo decennio (2013-2022) l'aumento del commercio mondiale settoriale nei valori in euro è stato complessivamente del 132 per cento, con un tasso medio annuo (CAGR) prossimo ai 9 punti percentuali.

Commercio mondiale di prodotti beauty-cosmesi


Anche nello scenario 2023-2026, pur a fronte di un previsto rallentamento dell'economia internazionale, il commercio mondiale di prodotti beauty & cosmesi è atteso continuare a crescere a ritmi medio annui superiori al +7% nei valori in euro.

La dinamica di intensa crescita del commercio mondiale del settore trova come sottostanti le fasi di accelerazione sperimentate dalle importazioni di diversi mercati internazionali, in prevalenza asiatici, nelle diverse aree di business del settore.

Nel seguito di questo articolo verranno esaminati alcuni casi particolarmente rappresentativi di tale fenomeno, a livello di singole aree di business del settore2.

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Creme protettive e preparati per il trucco

L'area di business delle creme protettive e preparati per il trucco è artefice di un grande sviluppo a livello internazionale: nell'ultimo decennio il commercio mondiale di questa area di business è infatti più che triplicato nei valori in euro, con una pre-stima 2022 di circa 57 miliardi di euro (a fronte dei 18 miliardi del 2021), che la crisi Covid-19 non ha in alcun modo intaccato.

In questo contesto, numerosi sono i mercati in fase di accelerazione a livello internazionale; si segnalano in particolare i seguenti:
  • Cina: si tratta di un mercato che è letteralmente "decollato" in termini di importazioni di questa area di business. Come illustra il grafico qui sotto riportato, dopo una fase prolungata di latenza (con valori di poco superiori al miliardo di euro), a partire da metà dello scorso decennio le importazioni cinesi di creme protettive e preparati per il trucco hanno imboccato una fase di forte accelerazione, arrivando quest'anno (secondo le prestime ExportPlanning) a superare i 16 miliardi di euro. Tale fase di crescita è peraltro attesa confermarsi nello scenario di previsione al 2026 (arrivando a 22.6 miliardi di euro);
  • Stati Uniti: si tratta di un mercato che ha sperimentato nell'ultimo decennio una fase di forte crescita, con valori più che triplicati nell'ultimo decennio (da 1.4 miliardi di euro di importazioni nel 2012 ai 4.2 miliardi di pre-consuntivo 2022), e attese di un consolidamento di tale crescita nello scenario al 2026 (5.5 miliardi di euro);
  • Vietnam: si tratta di un mercato emergente, che sta crescendo a tassi particolarmente accelerati: nell'ultimo quinquennio (2017-2022) le importazioni vietnamite di creme protettive e preparati per il trucco sono passate da livelli ancora bassi (meno di 83 milioni di euro) agli oltre 562 milioni del pre-consuntivo 2022. Le previsioni ExportPlanning configurano uno scenario di proseguimento della crescita del mercato (atteso superare gli 820 milioni di euro di importazioni nell'orizzonte al 2026).
CINA: import di creme protettive e preparati per il trucco
VIETNAM: import di creme protettive e preparati per il trucco

Fonte: ExportPlanning-Datamart Previsioni

Profumi ed acque da toletta

Nel 2022 il commercio mondiale dell'area di business profumi ed acque da toletta ha segnato una dinamica di elevata crescita, con una attesa a fine anno di un nuovo valore record negli scambi mondiali, pari a circa 24 miliardi di euro (+27.1% rispetto al 2021; +80.4% rispetto a dieci anni prima).

Tale performance trova origine in numerosi mercati in fase di accelerazione nelle proprie importazioni. I principali mercati in fase di accelerazione nell'area di business considerata sono i seguenti:
  • Cina: si tratta di un mercato già dimensionalmente rilevante in questa area di business (4° paese importatore mondiale nel 2022), che ha registrato nell'ultimo decennio una crescita esponenziale, passando dai 70 milioni di euro delle importazioni 2012 a circa 1.2 miliardi di euro stimati a consuntivo 2022. Nello scenario al 2026 ci si attende il superamento della soglia di 1.5 miliardi di euro;
  • Vietnam: si tratta in questo caso di un mercato ancora di nicchia, che ha tuttavia sperimentato una fase di fortissima accelerazione delle importazioni negli anni più recenti: da valori inferiori ai 10 milioni di euro nel 2017 si è arrivati quest'anno (pre-stime) a superare i 60 milioni di euro. Nello scenario al 2026 si prevede il raggiungimento di un valore di 84 milioni di euro;
  • Arabia Saudita: questo mercato ha una dimensione intermedia ai precedenti due, in termini di importazioni dell'area di business considerata, con un valore 2022 stimato in 448 milioni di euro. Si tratta di un livello di circa 140 milioni di euro superiore a quello di cinque anni prima (+45%), a testimonianza di una fase significativa di accelerazione. Tale dinamica di crescita è attesa proseguire nello scenario di previsione al 2026, con un valore previsto prossimo ai 510 milioni di euro.
CINA: import di profumi e prodotti da toletta
VIETNAM: import di profumi e prodotti da toletta

Fonte: ExportPlanning-Datamart Previsioni

Prodotti per il trucco

L'area di business dei prodotti per il trucco, dopo una fase di crescita molto intensa (+90% nel periodo 2015-2019), nel biennio 2020-2021 ha risentito fortemente della crisi Covid, con una caduta complessiva del commercio mondiale superiore ai 23 punti percentuali, solo parzialmente recuperata nel 2022.

Anche nel periodo più recente, tuttavia, alcuni mercati hanno evidenziato una fase di accelerazione nelle proprie importazioni, come ad esempio i seguenti:
  • Giappone: nel segmento dei prodotti per il trucco degli occhi è attesa chiudere l'anno in corso a quota 203 milioni di euro, su livelli pressoché doppi a quelli del biennio 2017-2018, a testimonianza di una fase di crescita assai intensa, prevista proseguire anche nello scenario di previsione al 2026 (arrivando a 279 milioni di euro);
  • Vietnam: nel segmento dei prodotti per il trucco delle labbra ha messo a segno nell'ultimo biennio (2021-2022) una forte accelerazione, arrivando vicino alla soglia dei 30 milioni di euro (a fronte di un valore di poco superiore ai 10 milioni nel 2020); tale dinamica di crescita è attesa consolidarsi nello scenario 2023-2026 (toccando i 40 milioni di euro).
GIAPPONE: import di prodotti per il trucco degli occhi
VIETNAM: import di prodotti per il trucco delle labbra

Fonte: ExportPlanning-Datamart Previsioni

Prodotti per capelli

L'area di business dei prodotti per capelli (lozioni e lacche) ha sperimentato nell'ultimo biennio una forte crescita del commercio mondiale, arrivato nel 2022 (secondo i dati di pre-consuntivo ExportPlanning) vicino ai 10 miliardi di euro. Si tratta di livelli quasi doppi rispetto a quelli di appena qualche anno fa.

I principali mercati in fase di accelerazione, trainanti la crescita del commercio mondiale di questa area di business, sono i seguenti:
  • Cina: si tratta di un mercato cresciuto esponenzialmente nell'arco di pochi anni: da valori nel 2016 inferiori ai 100 milioni di euro, le importazioni cinesi di prodotti per capelli sono arrivate quest'anno (pre-stime ExportPlanning) a livelli prossimi al mezzo miliardo di euro. Le previsioni ExportPlanning per questo mercato sono di un proseguimento della fase di crescita al 2026 (con il raggiungimento di un valore di oltre 660 milioni di euro); in particolare, si segnala la fase di accelerazione in atto nel segmento lacche per capelli (si veda il grafico di seguito riportato);
  • Germania: il mercato tedesco ha evidenziato nell'ultimo decennio (2013-2022) una crescita complessiva prossima al +90% nei valori in euro nelle importazioni di prodotti per capelli; tale dinamica di aumento è attesa consolidarsi nello scenario 2023-2026 (arrivando ad un valore di circa 670 milioni di euro);
  • Stati Uniti: nel biennio più recente (2021-2022) il mercato USA ha messo a segno un aumento complessivo di oltre 60 punti percentuali nei valori in euro nelle importazioni di prodotti per capelli, per un valore stimato a consuntivo di quest'anno pari ad oltre 1.4 miliardi di euro (contro gli 893 milioni del 2020). Nello scenario di previsione al 2026 ci si attende un ulteriore aumento di circa 436 milioni di euro, arrivando a sfiorare il valore di 1.9 miliardi di euro.

Prodotti depilatori

Nell'ultimo decennio il valore in euro del commercio mondiale dell'area di business dei prodotti depilatori è più che raddoppiato, passando da meno di 2 miliardi di euro nel 2012 ai 4.1 miliardi stimati a consuntivo 2022.

I principali mercati in fase di accelerazione, sottostanti tale ottima performance, sono i seguenti:
  • Giappone: come mostra il grafico qui sotto riportato, le importazioni giapponesi di prodotti depilatori hanno evidenziato nell'ultimo quinquennio (2017-2022) una crescita cumulata superiore ai 60 punti percentuali nei valori in euro, raggiungendo la cifra record di 262 milioni di euro (pre-stime 2022). Nell'orizzonte di previsione 2023-2026, il mercato è atteso consolidare tali dinamiche di aumento, arrivando nel 2026 a superare i 354 milioni di euro;
  • Francia: è un altro mercato in fase di accelerazione, che nell'ultimo decennio (2012-2022) ha visto più che raddoppiate le importazioni di prodotti depilatori (attese a fine anno a quota 213 milioni di euro). Nell'orizzonte di previsione ci si attende il raggiungimento di un nuovo punto di massimo (251 milioni di euro nel 2026);
  • Canada: nell'ultimo quinquennio (2017-2022) le importazioni canadesi di prodotti depilatori hanno evidenziato una crescita cumulata di 67 punti percentuali nei valori in euro, arrivando a quota 146 milioni di euro a pre-consuntivo 2022. Nello scenario di previsione al 2026, ci si attende la prosecuzione di tale fase di crescita, con importazioni previste arrivare a 186 milioni di euro;
  • Vietnam: il mercato vietnamita si segnala, anche in questa area di business, come un mercato emergente in fase di significativa accelerazione nel periodo più recente. Nel biennio 2021-2022 le importazioni vietnamite di prodotti depilatori, partendo peraltro da livelli relativemente contenuti (poco più di 10 milioni di euro), sono più che quintuplicate (55 milioni di euro a pre-consuntivo 2022) e sono attese continuare a crescere nel periodo 2023-2026, per arrivare vicino a quota 80 milioni di euro.
CINA: import di lacche per capelli
GIAPPONE: import di prodotti depilatori

Fonte: ExportPlanning-Datamart Previsioni

Conclusioni

Il commercio mondiale del settore Beauty & Cosmesi sta evidenziando dinamiche di crescita molto sostenute, grazie alla presenza di numerosi mercati in fase di accelerazione nelle diverse aree di business che compongono il settore.
Tali mercati sono in prevalenza dell'area asiatica, come documentato nel presente articolo per i casi di Cina (creme protettive e preparati per il trucco; profumi ed acque da toletta; lacche per capelli), Vietnam (creme protettive e preparati per il trucco; profumi ed acque da toletta; prodotti per il trucco delle labbra; prodotti depilatori) e Giappone (prodotti per il trucco degli occhi; prodotti depilatori).


1) In questa analisi settoriale, sono stati considerati i seguenti segmenti merceologici:
  • profumi ed acque da toletta
  • prodotti per il trucco delle labbra
  • prodotti per il trucco degli occhi
  • preparazioni per manicure o pedicure
  • ciprie per il viso
  • creme protettive e preparati per il trucco
  • preparazioni per ondulazione o stiratura, permanenti
  • lozioni per capelli
  • lacche per capelli
  • prodotti depilatori.
2) Analoghi approfondimenti su mercati in fase di accelerazione sono stati recentemente realizzati nel magazine ExportPlanning per le seguenti industrie/ settori: