Commercio mondiale di beni di investimento: pre-consuntivi 2025 e previsioni 2026-2029

Nel 2025 gli scambi mondiali di beni di investimento hanno saputo conservare una intonazione positiva

Sulla base dei dati del 3° trimestre 2025 del commercio mondiale¹, StudiaBo ha effettuato una pre-stima del commercio mondiale 2025 di beni di investimento, disponibile in ExportPlanning nel Datamart Previsioni: l'anno in corso è atteso evidenziare un incremento del +4.9% in euro rispetto al 2024.
Si tratta di una performance medio annua allineata a quella dell'anno precedente (chiusosi con una crescita medio annua del +4.6% in euro), che ha confermato la domanda mondiale di beni di investimento in territorio positivo anche nella misurazione a prezzi costanti².

L'incremento medio annuo stimato a fine 2025 del commercio mondiale di beni di investimento trova i maggiori contributi positivi dalle crescite degli scambi internazionali di strumenti e attrezzature per ICT e servizi³ e di macchine e impianti per i processi industriali⁴, entrambi con aumenti medi annui 2025 stimati a due cifre percentuali.

Lo scenario 2026 risulta meno favorevole, in misura diffusa
ai principali comparti di beni di investimento

Le previsioni 2026-2029, formulate da StudiaBo sulla base dello scenario macroeconomico più recente del Fondo Monetario Internazionale (WEO-Ottobre 2025⁵), evidenziano un quadro per l'anno prossimo in diffuso peggioramento nella misurazione nei valori in euro.

Complice, infatti, una previsione di nuovo apprezzamento dell'euro nei confronti del dollaro di quasi 5 punti percentuali in media d'anno, nel 2026 il commercio mondiale di beni di investimento è previsto in calo di 3.3 punti percentuali nei valori in euro (ma +1.3% nella misurazione nei valori in dollari). Come documenta la tabella qui sotto riportata, inoltre, il peggioramento previsto sarà diffuso a tutti i principali comparti di beni di investimento.

Previsioni del commercio mondiale di beni di investimento:
variazioni medie annue in euro

Analizzando le previsioni 2026 per macro-settori di beni di investimento, emergono cali medi annui generalizzati. In particolare:

• sono attesi in forte frenata i seguenti macro-settori:
• macchine e impianti per i processi industriali, i cui scambi mondiali sono previsti evidenziare una frenata complessiva di quasi 15 punti percentuali nei valori in euro, portando ad una flessione medio annua di 4.5 punti percentuali rispetto al 2025;
• strumenti e attrezzature per ICT e servizi, con una decelerazione prevista l'anno prossimo in circa 14 punti percentuali in euro, portando ad una riduzione medio annua di 3.5 punti percentuali rispetto al 2025;
• elettrotecnica⁶, i cui scambi mondiali sono previsti l'anno prossimo in decelerazione di oltre 8 punti percentuali nei valori in euro, portando ad una riduzione medio annua del -3.6%;
• si segnalano, invece, frenate più contenute per il commercio mondiale di:
• macchine agricole⁷, con una decelerazione l'anno prossimo prevista in 2.4 punti percentuali nei valori in euro, comportando una riduzione medio annua prossima al 3 per cento;
• macchine movimento terra⁸, con una decelerazione l'anno prossimo prevista in 3.3 punti percentuali nei valori in euro, comportando una riduzione medio annua del 2.8 per cento;
• mezzi di trasporto⁹, con una decelerazione l'anno prossimo prevista in 4 punti percentuali nei valori in euro, comportando una riduzione medio annua del 3.3 per cento;
• strumenti e attrezzature per l'industria¹⁰, con una decelerazione l'anno prossimo prevista in poco più di 4 punti percentuali nei valori in euro, comportando una riduzione medio annua del 3.5 per cento;
• impiantistica industriale¹¹, con una decelerazione l'anno prossimo prevista in 4.2 punti percentuali nei valori in euro, comportando una riduzione medio annua del 3 per cento.

Rafforzamento degli scambi mondiali di beni di investimento a partire dal 2027

Lo scenario di previsione ExportPlanning evidenzia, a partire dal 2027, un rafforzamento del quadro di domanda a livello internazionale di beni di investimento. In modo particolare, si prevede per il triennio 2027-2029 una crescita medio annua del +4.4% nei valori in euro (pari al +3.8% medio annuo nella misurazione in dollari).

Nello scenario 2027-2029 i comparti che sono attesi mostrare le maggiori riaccelerazioni sono quelli di macchine e impianti per i processi industriali (i cui scambi mondiali sono attesi riaccelerare di circa 9 punti percentuali, tornando a crescere ad un ritmo medio annuo del +4.3%), strumenti e attrezzature per ICT e servizi (i cui scambi mondiali sono attesi riaccelerare di circa 8 punti percentuali, tornando a crescere ad un ritmo medio annuo del +4.3%), mezzi di trasporto (i cui scambi mondiali sono attesi riaccelerare di quasi 8 punti percentuali, tornando a crescere ad un ritmo medio annuo del +5.3%) ed elettrotecnica (i cui scambi mondiali sono attesi riaccelerare di 7.4 punti percentuali, tornando a crescere ad un ritmo medio annuo del +3.8%).

Per i budget 2026:
l'utilità di previsioni di mercato a livello "product-specific"

Il 2026 si preannuncia come un anno particolarmente sfidante per le imprese esportatrici di beni di investimento, con previsioni di diffusi cali a livello di commercio mondiale dei diversi comparti.

Con l'obiettivo di avere un quadro previsivo dettagliato per oltre 150 mercati mondiali, a livello "product-specific", ExportPlanning mette a disposizione il servizio Supporto Budget, all'interno della collana "on-demand" Market Insights.