Opportunità e Accessibilità per il settore macchine agricole: focus mercati Messico e Vietnam

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Il settore della meccanizzazione agricola racchiude una vasta gamma di tecnologie utilizzate per implementare la produzione agricola e l’allevamento, comparti che sono alla base di molteplici filiere produttive e che, quindi, rappresentano il punto di partenza di intere economie.
In un’ottica di espansione del mercato, abbiamo provato a ricercare quali potessero essere le nuove e più interessanti frontiere di espansione per un settore così eterogeneo. Da una prima analisi abbiamo individuato due Paesi sui quali concentreremo la nostra attenzione: il Messico e il Vietnam. Geograficamente molto distanti, presentano infatti alcuni punti in comune interessanti. Tra questi, l’importanza del comparto agricolo e l’economia in espansione.

Messico: caratteristiche del mercato, opportunità...

Analogamente ad altri Paesi emergenti, il settore agricolo messicano si divide in un settore competitivo a livello internazionale, una parte di piccoli produttori attivi sul mercato domestico e altri micro-operatori che lavorano per l’autoconsumo. Tale suddivisione non è omogenea sul territorio e, mentre gli Stati più a Nord presentano un livello più elevato di meccanizzazione, quelli meridionali e la penisola dello Yucatan risultano ancora poco meccanizzati. Inoltre, nelle regioni a nord è più forte la presenza di gruppi privati che producono prevalentemente per gli Stati Uniti. Nonostante le difficoltà di gran parte degli operatori del settore che, a differenza dei grandi gruppi, sono proprietari di piccole proprietà con difficoltà di accesso al credito, la produzione agricola resta un elemento fondamentale per la sicurezza alimentare e la competitività del Paese.

In merito alle produzioni agricole, il Messico è il principale produttore mondiale di mais bianco e la maggior parte dei terreni coltivati per questa produzione utilizza strumenti meccanici. Un altro prodotto diffuso sul territorio e che utilizza strumenti meccanici di produzione è la saggina. Infine, le aree settentrionali del paese vantano una discreta produzione di grano. Tra le produzioni per le quali il Messico è rinomato vi è il pomodoro fresco, disponibile tutto l’anno e con una buona copertura di tutti i segmenti di mercato. Tra gli altri prodotti ricordiamo la frutta e gli ortaggi freschi, i legumi e il cacao. Come già detto, gli Stati che presentano maggiore meccanizzazione sono quelli settentrionali: la Baja California, la Baja California Meridionale, il Chihuahua e Sinaloa sfiorano il 100% di superfici agricole meccanizzate.

Il canale di distribuzione dei macchinari agricoli è relativamente corto con 2 opzioni principali:
  • si può scegliere se ricorrere a un importatore/distributore o se avere direttamente una filiale messicana;
  • il prodotto potrebbe essere distribuito in un punto vendita o direttamente all’utilizzatore finale.

Tale scelta ovviamente dipende sia dalla forza distributiva del produttore (italiano o europeo nel nostro caso) che dalla macchina stessa (destinata a una vendita B2B o B2C).

Il mercato messicano dei macchinari agricoli ha un forte potenziale di crescita. Esistono sul territorio grandi gruppi specializzati ma risulta, invece, più carente il settore della componentistica specializzata di nicchia, settore nel quale le nostre imprese potrebbero ben inserirsi. Il settore messicano, in costante evoluzione, richiede standard sempre più elevati e gli Stati Uniti costituiscono il partner finale di riferimento nella maggior parte dei casi.

..e accessibilità del mercato

La procedura per effettuare esportazioni in Messico non è complessa, ma è bene osservare alcune disposizioni e conformarsi alle normative locali. Unione Europea e Messico hanno stipulato un nuovo “Accordo di Principio”, entrato in vigore nel 2018, che supera il precedente Accordo di Libero Scambio del 2000. Sulla base di tale accordo, i Paesi hanno abolito i dazi sui prodotti agricoli, semplificato le procedure di sdoganamento e regolato i principi di sviluppo sostenibile. Ovviamente, per beneficiare dell’assenza di dazi, il prodotto deve essere accompagnato da una Prova di Origine che ne attesti l’origine europea.

Alcune normative molto importanti, quando si parla di macchinari, sono quelle relative agli standard. Il Paese ha adottato diversi standard internazionali, ma viene spesso richiesta una conformità agli Standard Normativi Messicani (NOM) ed è spesso richiesto un certificato in tal senso. Alla fine di agosto 2020, la normativa è stata modificata, pertanto gli operatori interessati dovranno informarsi presso la Dirección General de Normas (DGN) de la Secretaría de Economía (SE).

L’importatore messicano dovrà essere registrato presso le autorità, inoltre occorrerà, al momento dell’esportazione, essere in regola anche con i documenti per la movimentazione transfrontaliera di rifiuti pericolosi e con i requisiti di imballaggio, etichettatura e marcatura.

Vietnam: caratteristiche del mercato, opportunità...

Il Vietnam è tra i principali produttori mondiali di riso, caffè e prodotti ittici (gamberi) e il settore primario occupa una buona fetta della popolazione. Purtroppo, però, il tasso di crescita del settore soffre di una scarsa meccanizzazione che lo rende poco competitivo per gli investimenti esteri. Pertanto, il governo centrale sta tentando di contribuire a incentivare la competitività del settore con investimenti destinati a una maggiore meccanizzazione, all’irrigazione, ai sistemi refrigerati per lo stoccaggio dei prodotti, alla prima lavorazione del prodotto e al packaging. Tali sostegni risultano essere molto interessanti anche per i produttori italiani, poiché riguardano anche gli operatori esteri.

Attualmente il livello di meccanizzazione in agricoltura è davvero poco elevato, soprattutto se si considera che la maggior parte della popolazione è impiegata nel settore. Una delle ragioni è la ridotta superficie di cui dispone ogni operatore che non giustifica l’acquisto di macchinari più performanti, in sostituzione ai mezzi tradizionali. Ciononostante, è in via di espansione una fascia di aziende di dimensioni medie che si sta affermando negli ultimi anni e che è in grado di utilizzare una meccanizzazione più specializzata. Il mercato delle macchine è certamente dominato dalle importazioni cinesi che forniscono macchinari di fascia medio-bassa, ma esiste comunque una piccola nicchia di fascia medio-alta. Per garantire una crescita sostenibile il settore primario deve spostarsi verso un’agricoltura ad alta tecnologia e attuare lo sviluppo della catena del valore per ridurre i costi, aumentare la produzione e ottenere una migliore qualità del prodotto. Il governo ha preso atto di questi problemi e si è impegnato a offrire numerosi incentivi agli agricoltori, alle cooperative e alle imprese private per incoraggiare investimenti in soluzioni agricole ad alta tecnologia in Vietnam. È stato quindi approvato un piano generale sullo sviluppo di zone agricole ad alta tecnologia entro il 2020 fino al 2030 nelle province di Lao Cai, Phu Tho, Son La, Nam Dinh e Nghe An e Hanoi.

Per quanto riguarda le opportunità di accesso al mercato, si potrebbe pensare a una strategia basata sulla vendita di macchinari e tecnologie a una nicchia limitata di grandi aziende e di cooperative più dinamiche, ad accordi di licenza con produttori locali o alla produzione in loco di ingranaggi. Non si registrano importatori specializzati nel settore ma esistono diversi importatori nel campo dell’edilizia interessati ad espandere il business.

..e accessibilità del mercato

Nel mese di agosto 2020 è entrato in vigore il trattato di libero scambio tra UE e Vietnam, che ha eliminato buona parte dei dazi esistenti ed eliminerà la parte restante entro il 2030. Per quanto riguarda il nostro settore di riferimento, non tutti i dazi sono stati aboliti, pertanto è sempre bene fornire una prova di origine preferenziale per godere dei particolari benefici accordati.

Oltre agli aspetti tariffari, l’importatore deve essere regolarmente registrato presso le autorità vietnamite. Infine, alcuni macchinari devono avere una regolare dichiarazione di conformità e attenersi alle misure sanitarie e fitosanitarie in vigore nel paese.


Valeria Minasi

è consulente Export e internazionalizzazione. Collabora con il team ExportPlanning nell'ambito del progetto Help Desk IMA (International Market Accessibility). Dal 2020 fa parte del comitato scientifico di ExportPlanning.