Ritorna il Salone del Mobile: per le imprese italiane l'obiettivo di riguadagnare posizioni sui segmenti "premium-price"

Nell'ultimo biennio l'export italiano di Mobili-Arredo in difficoltà sulle fasce più alte di mercato, a fronte di competitori in significativa crescita

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È iniziato ieri - dopo l'interruzione dei due anni pandemici - il Salone del Mobile, evento fieristico internazionale di primaria importanza per l'industria del mobile e dell'arredamento.

All'appuntamento con il Salone, le imprese italiane del settore mobile-arredo arrivano con risultati eccellenti sui mercati internazionali: dopo il record di esportazioni del 2021 (6.6 miliardi di euro), con un aumento di circa 22 punti percentuali rispetto al 2020 ed un pieno recupero dai livelli pre-pandemici, anche il primo trimestre di quest'anno ha evidenziato una crescita tendenziale a doppia cifra (+16 punti percentuali nei valori in euro). I risultati del Belpaese risultano allineati alla media mondiale del comparto, che sta registrando una dinamica espansiva significativa, a fronte di un aumento del +17% nei primi tre mesi del 2022.


Tuttavia, dietro ai numeri record registrati sinora dall'export italiano del settore, alcuni elementi di attenzione meritano un approfondimento.
Analizzando, infatti, i dati di commercio mondiale di Mobili-Arredo per fasce di prezzo (si veda il grafico qui sotto riportato), si evidenzia una forte dinamicità dei flussi "premium-price", riconducibili alle fasce alta e medio-alta di prezzo: nel 2021 essi hanno toccato un punto di massimo assoluto (pari a 37.2 miliardi di euro), su livelli tripli a quelli di inizio del decennio scorso.


Contestualmente, nel biennio 2020-2021, le vendite italiane sui mercati esteri riconducibili ai segmenti "premium-price" hanno evidenziato una interruzione della crescita, ritracciando sotto i 4 miliardi di euro raggiunti a fine 2019.


La crescita dei flussi italiani di esportazione delle fasce alte di prezzo era stato un fenomeno che, interrottosi nella prima parte del secolo, era ripartita nel decennio scorso (pur non tornando a superare i massimi di inizio secolo: 4.6 miliardi di euro nel 2001).

Come già documentato in un nostro precedente articolo, nel periodo più recente le esportazioni dei concorrenti cinesi di Mobili-Arredo hanno raggiunto il primato mondiale sulle fasce più alte di prezzo.

Oltre alla già documentata leadership cinese, vanno, inoltre, evidenziati sui segmenti "premium-price" i posizionamenti migliori rispetto alle imprese italiane di competitori quali:

  • Germania nei mobili dell'ambiente cucina (con contestuale ascesa del Vietnam in terza posizione, appena dietro l'Italia);
  • il sorpasso del Vietnam nei mobili dell'ambiente living, relegando l'Italia al terzo posto (con forte leadership cinese);
  • la presenza di Vietnam e Malesia nei mobili dell'ambiente notte, dietro alla Cina, e prima di Germania e Italia;
  • la leadership cinese molto forte nell'arredo bagno e, in misura minore, nell'illuminazione, con la Germania che ancora una volta precede l'Italia.
Principali paesi competitori internazionali sui segmenti premium-price nel 2021
(quote di commercio mondiale a prezzi correnti)
Mobili Ambiente Cucina Germania (31.6%) ITALIA (14.1%) Vietnam (12.4%)
Mobili Ambiente Living Cina (34.3%) Vietnam (12.2%) ITALIA (12.1%)
Mobili Ambiente Notte Cina (30.0%) Vietnam (23.6%) Malesia (6.7%)
Mobili Ambiente Bagno Cina (54.4%) Germania (15.6%) ITALIA (5.6%)
Illuminazione Cina (20.4%) Germania (15.8%) ITALIA (11.3%)
Fonte: Elaborazioni ExportPlanning

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Conclusioni

Le esportazioni italiani del settore Mobili-Arredo stanno evidenziando valori di massimo in termini complessivi, ma - allo stesso tempo - un indebolimento del loro posizionamento a livello internazionale sui segmenti "premium-price". Nell'ultimo biennio, a fronte di una significativa crescita delle vendite mondiali del settore riconducibili alle fasce di prezzo più elevate, l'export italiano su tali segmenti ha evidenziato una complessiva contrazione, segnalando una rilevante perdita di opportunità di crescita sui segmenti di mercato a maggiore valore aggiunto.

Pur con alcune eccezioni (come, ad esempio, nell'area di business divani e poltrone, dove l'Italia conserva - seppur di poco - il primato mondiale dei segmenti premium price), le imprese italiane del settore Mobili-Arredo sono chiamate a rafforzare il proprio posizionamento sulle fasce di mercato più elevate, anche attraverso una migliore conoscenza delle opportunità "premium-price" che i diversi mercati internazionali possono offrire per la propria area di business.