FASHION: i mercati trainanti e frenanti la domanda mondiale nel primo trimestre 2016

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In base alle informazioni disponibili nel Sistema Informativo Ulisse, nel primo trimestre 2016 la domanda mondiale di Fashion 1 misurata in termini di importazioni del campione di paesi Ulisse 2 – ha registrato una crescita tendenziale nei valori in euro del +5.4% rispetto al primo trimestre 2015 (pari ad un aumento di +23.2 miliardi di euro).

Variazione importazioni Gen-Mar 2016 vs Gen-Mar 2015 (milioni di euro)

FASHION: top 10 mercati mondiali per incrementi tendenziali import Gen-Mar 2016 (fonte: Sistema Informativo Ulisse)

In modo particolare, gli Stati Uniti sono risultati, anche in questo settore, di gran lunga il principale mercato trainante la domanda mondiale, con un incremento delle importazioni di Fashion nel periodo gennaio-marzo 2016 di +6.5 miliardi di euro rispetto al corrispondente periodo 2015, pari ad un aumento tendenziale del +12.8% in euro.

L’area nordamericana ha evidenziato, inoltre, le positive performance del mercato messicano , all’ottavo posto per incrementi assoluti delle importazioni di Fashion nei primi tre mesi 2016 (con +560.2 milioni di euro, pari al 16% in euro).

Va, inoltre, segnalata, in Asia, la performance molto favorevole del mercato cinese , che è risultato il secondo mercato in assoluto per contributi alla crescita delle importazioni mondiali di Fashion nei primi tre mesi 2016, con un incremento tendenziale di +1.1 miliardi di euro (pari a +11% in euro) e della Malesia (+389.3 milioni di euro, pari al +29.8%).

Per quanto concerne, invece, l’area europea, si evidenziano i positivi risultati dei mercati di Francia , che è risultato il terzo mercato in assoluto per contributi alla crescita delle importazioni mondiali di Fashion nei primi tre mesi 2016 (+1.1 miliardi di euro, pari al +8.4%), Germania 4° posto (+800.4 milioni di euro, pari al +4.6%), Spagna in 5° posizione (+701.4 milioni di euro, pari al +10%), Regno Unito al 6° posto (+669.2 milioni di euro, pari al +5.5%), Olanda in 7° posizione (+641.5 milioni di euro, pari al +11%) e Repubblica Ceca al 9° posto (+537.5 milioni di euro, pari al +27.9%)

Variazione importazioni Gen-Mar 2016 vs Gen-Mar 2015 (milioni di euro)

FASHION: worst 10 mercati mondiali per cali tendenziali import Gennaio- Marzo 2016 (fonte: Sistema Informativo Ulisse)

Di converso, il principale mercato frenante la domanda mondiale nel primo trimestre 2016 è risultato il Brasile (-709 .3 milioni di euro nelle importazioni di Fashion rispetto al corrispondente periodo 2015, pari ad un calo tendenziale del -30.8%). Al secondo posto per contributi negativi, si segnala il mercato g iapponese (- 490.6 milioni di euro nelle importazioni di Agroalimentare nel periodo gennaio-marzo 2016 rispetto al corrispondente periodo 2015, pari al -3.7%).

A seguire, rispettivamente al 3°, 4° e 5° posto della classifica dei mercati che hanno offerto i contributi più negativi alla crescita della domanda mondiale nel primo trimestre 2016 rispetto al medesimo periodo del 2015, si posizionano Hong Kong , che registra una diminuzione di -468 milioni di euro, pari al -2.5%, Svizzera (-277.8 milioni di euro, pari ad un calo del -3.6%) e Norvegia (-261.9 milioni di euro, pari al -18.3%).

1 Il macro-settore “Fashion” qui considerato ricomprende le seguenti industrie: Beni intermedi in materie tessili e pelli, Prodotti finiti per la persona.

2 lI campione congiunturale Ulisse è composto dalle principali economie mondiali. Le loro importazioni superano l’80% del flussi totali di commercio mondiale. Il campione può quindi essere considerato rappresentativo del totale degli scambi internazionali.