Più forti all’estero con le reti d’impresa
Published by Annalisa Vignoli. .
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Il recente convegno di Confindustria sulle reti d’impresa ha inteso ribadire e rafforzare questa convinzione: i mercati esteri diventano più abbordabili per l’imprenditoria italiana se affrontati con uno spirito collaborativo.
Tra le tante informazioni interessanti che sono emerse dagli interventi dei relatori, vorremmo evidenziare alcune riflessioni espresse dagli operatori ICE e di RetImpresa, che offrono chiavi di interpretazione dell’attuale situazione:
• gli imprenditori che si rivolgono alle strutture per l’internazionalizzazione, come ICE, si pongono quasi sempre la stessa domanda: dove devo andare? Invece di chiedersi “ho i numeri per andare all’estero?”;
• la strada dell’estero viene affrontata con un solo obiettivo in mente: fatturare! Subito!
• gli imprenditori non si fidano, in genere, delle istituzioni, mentre si fidano un po’ di più dei consulenti, ma, soprattutto, pongono molta fiducia nell’esperienza degli altri imprenditori;
• la crisi ha ridisegnato gli scenari esteri, sia dal lato produttivo che distributivo, e anche le imprese che erano già presenti stabilmente all’estero si trovano a dover fare i conti con realtà profondamente modificate.
Le Reti d’Impresa vengono considerate, attualmente, uno degli strumenti più efficaci per consentire all'impresa italiana di affrontare con successo l’internazionalizzazione della propria attività. Si tratta, infatti, di uno strumento più flessibile dei Consorzi Export e più versatile delle Associazioni Temporanee d’Impresa.
I servizi e le risorse a disposizione dell’imprenditoria italiana per sviluppare le vendite all'estero sono tanti ed articolati; dal convegno è emerso che, spesso, si tratta di superare solo la barriera dell’eccessiva confidenza nella propria autosufficienza.
La sensazione trasmessa dagli interventi dei relatori e del pubblico, al di là delle dichiarazioni di principio, è che ci sia ancora molta strada da percorrere per far passare il concetto che “fare rete” è un approccio strategico e non solo strumentale.